SESSUALITÀ E MENOPAUSA

La menopausa è quel momento che ogni donna si trova ad affrontare e che segna la fine dell’età fertile e della possibilità di procreare. Con l’arrivo della menopausa, infatti, avviene un graduale esaurimento degli ovociti e il ciclo mestruale comincia a scarseggiare fino a scomparire del tutto.

L’arrivo della menopausa è però accompagnato da una serie di sintomatologie molto varia e caratterizzata dalle famose “vampate di calore”, problemi di sonno, atrofia vulvo-vaginale, alterazioni del tratto urinario, sintomi psicologici (aumento dell’irritabilità, ansia e depressione, alterazione dell’attenzione e della capacità di concentrazione) e cambiamenti corporei.

Tutte queste trasformazioni inevitabilmente incidono sul benessere psicologico di una donna che avverte una sensazione di “fine” e “inutilità” con ripercussioni sulla propria autostima e immagine corporea. Anche la sessualità cambia con l’avvento della menopausa in quanto può verificarsi un calo del desiderio (per la diminuzione del livello di estrogeni) e un aumento di dispareunia, ossia dolore durante i rapporti sessuali (per l’aumento di secchezza vaginale e diminuzione della lubrificazione); si è inoltre più soggette a infezioni batteriche.

Tuttavia la fine della vita fertile e della possibilità di procreare non deve sancire anche la fine dell’attività sessuale e del benessere della coppia… può anzi essere il momento di sperimentare un nuovo tipo di sessualità, una sessualità più matura, consapevole e libera dal pensiero di gravidanze indesiderate.

I problemi che si accompagnano alla menopausa possono e devono essere affrontati con l’aiuto di figure specialiste quali il ginecologo e lo psicologo-sessuologo. 

Volersi bene significa prendersi sempre cura di sé, nel corpo e nella mente, e significa anche saper accettare i cambiamenti del proprio corpo. Non esitate dunque a richiedere una consultazione per aiutarvi a trovare delle strategie per migliorare la qualità della vostra vita sessuale.